Ethereum ha appena subito un’importante trasformazione. Nella giornata di ieri – 7 maggio 2025 – l’atteso aggiornamento Pectra è finalmente diventato operativo sulla mainnet. Gli sviluppatori lo definiscono uno degli update più significativi della rete, visto che porta con sé una serie di nuove funzionalità, maggiore flessibilità per i wallet, una gestione dei dati migliorata e grandi cambiamenti per lo staking.
Con l’aggiornamento Pectra di Ethereum, i wallet si evolvono per comportarsi più come smart contract, offrendo agli utenti funzionalità avanzate e nuove opportunità. Ma, come per ogni grande aggiornamento, ci sono anche alcuni problemi da affrontare. Alcuni utenti, in particolare, sono già preoccupati per la sicurezza.
Cosa c’è nel pacchetto Pectra?
Pectra è un aggiornamento combinato che unisce due modifiche principali, chiamate Prague ed Electra, e agisce su due aspetti fondamentali di Ethereum: i livelli di esecuzione e di consenso.
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Prague si concentra sul miglioramento della parte di esecuzione della rete, ottimizzando come vengono eseguite le transazioni e i contratti intelligenti.
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Electra, invece, si occupa del livello di consenso, ovvero del sistema che gestisce la validazione delle transazioni e l’accordo tra i nodi della rete su quali transazioni siano valide. Insieme, questi due cambiamenti migliorano le prestazioni e l’efficienza complessiva della rete Ethereum.
Pectra has gone live and finalized 🎉 ! Testing of the newly activated EIPs continues.
— timbeiko.eth (@TimBeiko) May 7, 2025
Nell’update sono incluse undici Proposte di Miglioramento di Ethereum (EIP), ma tre stanno catturando la maggior parte dell’attenzione:
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EIP-7702 introduce “l’astrazione dell’account”, che consente a un wallet tradizionale di comportarsi in modo simile a uno smart contract. Questo permette, per esempio, di firmare più transazioni contemporaneamente, recuperare l’accesso al wallet in caso di perdita e, in alcune situazioni, evitare di pagare il gas, qualora una terza parte lo copra.
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EIP-7251 innalza il limite di staking per i validatori da 32 ETH a 2.048 ETH, segnando un cambiamento significativo per operatori di grandi dimensioni come i servizi di staking e i validatori istituzionali. Il risultato è una rete più efficiente, con un numero ridotto di validatori e minori requisiti hardware.
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EIP-7691 contribuisce alla scalabilità della rete ampliando il blobspace, una novità particolarmente vantaggiosa per le soluzioni di secondo livello come Arbitrum e Optimism, che lo utilizzano per offrire transazioni più rapide ed economiche.
Funzionalità interessanti. Ma sono anche sicure?
Ecco dove le cose si complicano. Sebbene gli aggiornamenti citati offrano funzionalità potenti e vantaggi significativi, alcuni introducono anche potenziali rischi. È il caso dell’EIP-3074, che introduce due nuove istruzioni — AUTH e AUTHCALL — che permettono agli utenti di delegare l’esecuzione di operazioni agli smart contract. In pratica, un utente può autorizzare uno smart contract a compiere azioni in sua vece, rendendo l’interazione con la blockchain più flessibile e automatizzata. Tuttavia, questa comodità comporta anche dei pericoli: se l’utente firma inavvertitamente un messaggio proveniente da un contratto malevolo, il proprio wallet potrebbe essere svuotato con un solo clic.
Anche l’EIP-7702 introduce un’importante considerazione sul fronte della sicurezza, perché permette agli utenti di definire regole personalizzate per l’esecuzione delle transazioni. Tuttavia, se queste autorizzazioni vengono concesse senza piena consapevolezza — per esempio, a contratti complessi o poco trasparenti — si rischia di offrire un accesso eccessivo a soggetti potenzialmente pericolosi, compromettendo la sicurezza dei propri fondi.
Diventa quindi estremamente importante verificare attentamente quello che viene firmato e interagire solo con contratti di cui ci si fida.
The more I dig into EIP-7702, the more issues I find 🙄
As usual, too much hype. I highly doubt 7702 will bring the UX improvements we all hope for.
Here's my 7702 review:
1. In terms of signer abstraction, we regressed@4337 smart contract wallets (SWC) have a really nice…
— Joaquim (@joenrv) January 15, 2025
L’aggiornamento di Ethereum, dunque, porta con sé più potenza ma anche più responsabilità. Come ha scritto un blog focalizzato sulla sicurezza:
“Ora puoi fare cose più intelligenti con il tuo wallet ma puoi anche commettere errori più intelligenti.”
Pectra: Come sta reagendo il mercato?
L’aggiornamento, al momento, non ha stravolto il mercato crypto che ha reagito abbastanza tranquillamente. Da quando l’aggiornamento è stato attivato, infatti, il prezzo di ETH è rimasto intorno ai $1.830. Si tratta di un lieve aumento, ma nulla di significativo. Gli analisti affermano che è normale. Questi aggiornamenti stanno gettando le basi per una crescita futura, non stanno gonfiando il prezzo oggi.
In breve, Ethereum non sta decollando, ma sta sicuramente maturando.
Guardando al futuro, l’aggiornamento Pectra segna un importante passo in avanti per Ethereum: offre agli utenti maggiore controllo, fornisce strumenti più avanzati agli sviluppatori e rende l’intera rete più efficiente. Tuttavia, l’aumento delle possibilità porta con sé anche una maggiore complessità — e non tutti potrebbero essere pronti ad affrontarla.
Le prossime settimane saranno cruciali per imparare a utilizzare queste nuove funzionalità in modo sicuro, evitando insidie e rischi. Al momento, ETH si mantiene stabile, gli utenti si muovono con cautela e la visione di lungo termine per Ethereum si è fatta un po’ più chiara.
Miglioramenti in arrivo anche per Solana
La blockchain di Solana, pur essendo nota per la sua alta velocità e bassi costi di transazione, ha affrontato diversi episodi di congestione, soprattutto durante periodi di forte domanda. Questi problemi si verificano quando il volume delle transazioni supera la capacità di elaborazione della rete, causando rallentamenti, errori di esecuzione e, in alcuni casi, interruzioni temporanee del servizio. La causa principale risiede nella struttura altamente parallelizzata di Solana, che sebbene efficiente, può essere vulnerabile a sovraccarichi e spam, se non adeguatamente gestita.
E qui entra in gioco Solaxy ($SOLX) un protocollo Layer-2 su Solana, progettato per migliorare la scalabilità elaborando le transazioni off-chain prima di finalizzarle sulla rete principale. Questo approccio è particolarmente adatto a piattaforme DeFi, NFT e GameFi che richiedono un’elevata capacità di elaborazione.
Il team di sviluppo ha già lanciato un block explorer in testnet che mostra in tempo reale l’attività su Layer 2 e si prepara a introdurre nuove funzionalità, tra cui un bridge cross-chain, un ambiente di sviluppo integrato (IDE) e un wiki ufficiale del progetto.
HyperSpeed Achieved!🔥🚀
33 Million Raised! 🛸🪐 pic.twitter.com/HgswKcnnVM
— SOLAXY (@SOLAXYTOKEN) May 3, 2025
Attualmente in prevendita a soli 0,0017 $ per token, $SOLX sta attirando un enorme interesse, come testimoniato dagli oltre 33,6 milioni di dollari raccolti nella fase di prevendita.
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