In Questo Articolo
Il token BTC Bull brucia il 35% della fornitura iniziale e si prepara al lancio ufficiale: in arrivo nuovi burn, premi in Bitcoin e visibilità globale.
Quando un progetto decide di eliminare 7.35 miliardi di token prima ancora di finire la raccolta, un segnale forte lo manda eccome, ed è esattamente quello che ha fatto BTC Bull, tagliando il 35% della sua offerta totale ancora prima di debuttare sugli exchange. Una mossa semplice ma potente, dove i token rimasti invenduti durante la fase di prevendita sono stati bruciati in modo permanente, rendendo la fornitura più snella e, soprattutto, più interessante per chi punta sul potenziale di scarsità.
$BTCBULL claim goes live 7th July, 2PM UTC. 🐂💥
Don’t miss the charge. ⚔️https://t.co/N1kqrY0bow pic.twitter.com/2mxOI6Qwsw
— BTCBULL_TOKEN (@BTCBULL_TOKEN) June 30, 2025
Con solo quattro giorni rimasti prima del listing, BTC Bull entra nella fase più calda, dove l’obiettivo ora è chiaro: ottenere la massima visibilità possibile. Le richieste di inserimento su CoinMarketCap e CoinGecko sono già partite, e se tutto va secondo i piani, comparirà presto accanto alle meme coin più seguite. Un passaggio fondamentale, perché milioni di utenti ogni giorno usano queste piattaforme per scoprire nuovi progetti, verificare dati e capire se qualcosa merita attenzione o no.
Bitcoin verso i 116.000 dollari e oltre: lo scenario ideale
Secondo Markus Thielen, uno dei ricercatori più seguiti di 10x Research, Bitcoin potrebbe spingersi fino a 116.000 dollari già entro luglio, dove a spingere verso l’alto c’è un mix di fattori: gli afflussi continui negli ETF, il ritorno politico di Trump con un’agenda monetaria più accomodante e la progressiva riduzione dei Bitcoin sugli exchange. Un “mix esplosivo” che potrebbe portare la regina delle crypto fino a 125.000 dollari in un lampo. E qui entra in gioco BTC Bull. Il valore di BTC Bull non è solo teorico, dato che il progetto ha integrato un sistema di burn legato ai traguardi di Bitcoin dove agni volta che tocca una soglia chiave, parte un nuovo ciclo di riduzione dell’offerta. Il primo si attiva a quota 125.000 dollari, ma il vero bottino arriva più avanti, dato che quando Bitcoin toccherà i 150.000 dollari, scatterà il primo airdrop, e da lì, altri a seguire ogni 50.000 dollari: 175.000, 225.000, 275.000… A ogni soglia nuova, un burn e una ricompensa in Bitcoin per chi tiene duro.
Perché fidarsi di 99Bitcoins
Online dal 2013, i componenti del team di 99Bitcoins sono esperti di criptovalute sin dalla nascita di Bitcoin.
Ricerche settimanali
100k+Utenti mensili
Contributi di esperti
2000+Progetti crypto recensiti