La criptovaluta Monero (XMR) ha appena registrato un rally sorprendente, salendo di oltre il 50% – a $347 – e aggiungendo 1 miliardo di dollari alla sua capitalizzazione di mercato in meno di 12 ore. Si tratta di un’impennata che ha catturato l’attenzione degli investitori, con alcuni che si sono spinti addirittura ad affermare che Monero sia il prossimo Bitcoin.

Meglio andarci piano con i paragoni, anche perché XMR non è BTC, è ancora al 30° posto nelle classifiche di capitalizzazione di mercato e il divario con il principale asset digitale è enorme. Detto questo, comunque, il token ha tutte le carte in regola per stupire ancora.

Perché XMR è salito di 1 miliardo in un giorno?

Ma cosa ha provocato questo improvviso balzo? Si vocifera che un hacker abbia rubato 3.520 BTC – per un valore di 330,7 milioni di dollari – e li abbia convertiti in XMR per riciclarli. L’enorme ordine di acquisto, unito alla bassa liquidità di Monero dopo che è stato rimosso da diversi exchange, ha fatto schizzare il prezzo alle stelle. L’ironia? Dopo aver pompato Monero, il presunto hacker (e altri trader) hanno iniziato a vendere le proprie posizioni in XMR per incassare.

Questo spiega perché XMR sia passato da $229 a $347, prima di correggere nuovamente verso i $255, riducendo drasticamente i profitti dell’hacker.

Mentre l’hacker si chiede dove ha sbagliato, vedendo altri trarre profitto dalla situazione, le caratteristiche di privacy di Monero, come le firme ad anello – una tecnologia che garantisce l’anonimato di chi compie una transazione, poiché “mescola” la firma di un individuo con quella di altri membri di un gruppo – e gli indirizzi stealth, lo rendono uno strumento ideale per manovre di questo tipo, permettendo transazioni anonime e difficili da tracciare. Proprio per questa capacità di garantire l’anonimato completo, Monero è finito nel mirino delle autorità regolatorie, che stanno cercando di limitare l’uso di criptovalute che favoriscono l’anonimato, poiché potrebbero essere utilizzate per attività illecite o per il riciclaggio di denaro.

Parlando di regolamentazione, le prospettive di XMR di essere quotato su un importante exchange statunitense nel 2025 sono piuttosto remote. Attualmente, Monero è disponibile su una sola piattaforma di exchange negli Stati Uniti e la IRS (Internal Revenue Service) – l’agenzia fiscale americana – ha persino offerto ricompense a chi riuscisse a individuare metodi per violare il livello di anonimato garantito dalla criptovaluta.

Una quotazione di Monero su un grande exchange, come Coinbase o Binance US, sembra quindi molto improbabile, almeno a breve termine. Nonostante l’idea possa sembrare affascinante, la pressione normativa e la difficoltà di conformarsi alle leggi fiscali e di sicurezza, al momento, impediscono alla crypto di accedere ai principali exchange di criptovalute negli Stati Uniti.

Al momento, i detentori di XMR stanno beneficiando del trend positivo, con la speranza di ulteriori guadagni. Tuttavia, con voci di un possibile calo del prezzo e un aumento delle normative, Monero potrebbe affrontare delle difficoltà nel raggiungere una posizione dominante nel mercato delle criptovalute.

Dimenticare Monero: la prima Layer-2 di Solana cambierà le regole del gioco delle meme coin

Solaxy ($SOLX), la prima soluzione Layer-2 per Solana, si sta decisamente facendo notare, mentre la stagione delle meme coin si sta scaldando. Con il fervore per le meme coin in arrivo, Solana (ma anche le sue debolezze) sono tornati sotto i riflettori. Come sappiamo, SOL spesso affronta eccessivi rallentamenti durante i picchi di volume di trading, causando fallimenti nelle transazioni e ritardi. Per venire a capo di questa situazione, Solaxy si propone di migliorare l’efficienza delle transazioni, riducendo i colli di bottiglia.

Attualmente in prevendita al prezzo di $0,0017, il token $SOLX ha già raccolto oltre $32 milioni, conquistando gli investitori con la sua capacità di cambiare le regole del gioco nell’ecosistema di Solana. Con la presale che sta per terminare, questi sono gli ultimi giorni per assicurarsi $SOLX a un prezzo basso prima che venga listato sugli exchange.

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Lucio Prosperi

Giornalista iscritto all'albo dal 2001, con una vasta esperienza nei settori delle criptovalute, dei videogiochi, dell'hi-tech e dei viaggi. Da anni mi occupo di raccontare l'evoluzione tecnologica e le tendenze emergenti, con uno sguardo sempre attento alle novità del mondo... Leggi di più

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