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Nelle ultime 24 ore, la capitalizzazione di mercato di XRP ha registrato notevoli oscillazioni. Inizialmente si era attestata a circa 137,5 miliardi di dollari, per poi scendere a 133,39 miliardi di dollari, con una perdita netta di 4,11 miliardi di dollari. Successivamente, ha mostrato un lieve recupero, stabilizzandosi a 136,37 miliardi di dollari.
Attualmente, XRP viene scambiato a 2,32 dollari, con un lieve calo dello 0,50% nelle ultime 24 ore e una perdita settimanale dello 0,60%, a segnalare una fase di consolidamento dopo i recenti movimenti di prezzo. Nonostante questa volatilità a breve termine, il token mantiene una posizione tecnica favorevole, sopra i principali livelli di supporto, a indicare che il sentiment più ampio sul mercato resta moderatamente positivo.
Dal punto di vista dell’analisi tecnica, XRP si trova sopra la media mobile semplice (SMA) a 50 giorni – attualmente situata a 2,26 dollari – e ben al di sopra della SMA a 200 giorni, posizionata a 1,91 dollari. Questo è un segnale importante: quando il prezzo si mantiene sopra queste medie mobili, in particolare quella a 200 giorni, significa che il trend di lungo periodo è ancora rialzista. La distanza tra le due SMA conferma anche la presenza di una struttura tecnica solida, suggerendo che eventuali ribassi potrebbero essere limitati o temporanei, trovando supporto proprio in queste aree chiave.
Inoltre, il fatto che XRP stia lateralizzando senza rompere al ribasso questi livelli indica una resilienza del prezzo, che potrebbe precedere un nuovo impulso rialzista, soprattutto se supportato da sviluppi fondamentali positivi o da un miglioramento generale del sentiment nel mercato delle criptovalute.
Previsione del prezzo di XRP con ChatGPT
Per quanto riguarda il futuro, abbiamo pensato di affidarci alle analisi e alle previsioni fornite da ChatGPT di OpenAI. Lo strumento di IA ha indicato che, in caso di discesa sotto i 2,26 dollari, XRP potrebbe testare il livello di 2 dollari, seguito da quello di 1,91 dollari. Tuttavia, se la ripresa dovesse proseguire e gli afflussi di capitali tornassero, un rimbalzo verso il range di 2,35-2,40 dollari sarebbe auspicabile nel breve termine.
Qualora i deflussi di capitali dovessero persistere nei prossimi giorni, uno scenario ribassista potrebbe portare XRP a testare il range compreso tra 2,20 e 2,25 dollari. Al contrario, un miglioramento del sentiment di mercato potrebbe favorire un rimbalzo verso i 2,35-2,40 dollari. Considerando che attualmente XRP si attesta attorno ai 2,32 dollari, questa previsione sembra quella più plausibile e ponderata.
ChatGPT ha inoltre evidenziato che, se il sentiment ribassista dovesse persistere, XRP potrebbe incontrare difficoltà a raggiungere i 2 dollari nel medio termine (nelle prossime due settimane). In caso di un ritorno di un sentiment positivo, però, il token potrebbe spingersi verso i 2,50 dollari.
L’analisi di un esperto crypto
Nel panorama tecnico di XRP si è verificato un evento che potrebbe segnare una svolta storica: l’analista di criptovalute Brett Crypto, in un post pubblicato su X il 26 maggio, ha evidenziato che XRP ha finalmente rotto al rialzo un pattern di triangolo discendente che era in formazione da ben sette anni.
$XRP Breaks Out of 7-Year Triangle, Targets $4.43 as Bullish Momentum Builds
Send it 💥🚀 pic.twitter.com/AmNNEfwMZC
— Brett (@Brett_Crypto_X) May 26, 2025
Questa configurazione, iniziata intorno alla metà del 2018, ha tracciato un lungo consolidamento compressivo, caratterizzato da massimi decrescenti e minimi relativamente stabili, tipici di un triangolo discendente. Storicamente, questo tipo di pattern viene spesso considerato ribassista ma quando avviene un breakout verso l’alto — come nel caso attuale — può trasformarsi in un forte segnale di inversione.
La rottura del triangolo discendente da parte di XRP non solo rappresenta una violazione di una resistenza tecnica di lungo periodo ma anche l’inizio potenziale di una nuova fase ciclica rialzista. Brett Crypto ha fissato un target ambizioso a 4,43 dollari, basandosi sulla proiezione dell’altezza massima del triangolo sommata al punto di breakout. Questo tipo di misurazione è comune nell’analisi tecnica per prevedere i movimenti futuri dei prezzi dopo la rottura di pattern consolidati.
A rafforzare la validità del breakout vi sono due elementi fondamentali:
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La media mobile ponderata (WMA) ha agito come supporto dinamico durante la fase di accumulazione che ha preceduto la rottura. A differenza delle medie semplici, la WMA dà più peso ai dati recenti, offrendo una lettura più reattiva dei movimenti di prezzo. Il fatto che XRP sia rimasto sopra questa media suggerisce una tendenza crescente del momentum.
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L’aumento dei volumi di scambio al momento del breakout è un ulteriore segnale tecnico importante. Un breakout privo di volume è spesso soggetto a falsi segnali ma, in questo caso, l’incremento dell’attività di trading indica che il movimento è supportato da una partecipazione attiva del mercato, rafforzando la probabilità che il rialzo prosegua.
Tuttavia, questa prospettiva rialzista si scontra con un forte calo dell’attività di rete di XRP. Il numero di nuovi account creati, infatti, è diminuito del 95% rispetto al picco di inizio dicembre 2024. Una situazione che deve essere monitorata e considerata bene per il quadro generale, qualora si volesse investire su questo asset.
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