Paul Atkins ha ufficialmente assunto la carica di 34° presidente della US Securities and Exchange Commission (SEC). Non si tratta di una vera e propria new entry, quanto di un ritorno, perché Atkins aveva già ricoperto il ruolo di Commissario della SEC dal 2002 al 2008, durante l’amministrazione di George W. Bush.

Nel suo discorso di insediamento alla SEC, Atkins ha dichiarato di essere onorato dalla fiducia che il Presidente Donald Trump e il Senato degli Stati Uniti hanno riposto in lui. Ha promesso di sostenere la missione dell’agenzia di supportare la formazione di capitale, proteggere gli investitori e mantenere mercati equi ed efficienti.

Ha, inoltre, sottolineato il suo impegno nel rendere gli Stati Uniti una destinazione privilegiata per gli investimenti globali e ha promesso di collaborare con gli altri commissari e professionisti della SEC per raggiungere tale obiettivo.

Punto di svolta per le criptovalute

Atkins è considerato ampiamente più favorevole verso gli asset digitali rispetto al suo predecessore, Gary Gensler, che aveva assunto una posizione più rigorosa nei confronti delle criptovalute durante il suo mandato. Diversamente da lui, Atkins ha mostrato un approccio più equilibrato, con una maggiore attenzione alla creazione di un ambiente normativo che favorisca l’innovazione nel settore delle criptovalute senza compromettere la protezione degli investitori.

Durante la sua audizione di conferma al Senato, il neo presidente ha sottolineato come la regolamentazione delle criptovalute sia una delle sue priorità fondamentali, dichiarando di voler trovare un equilibrio tra l’adozione della tecnologia blockchain e la salvaguardia degli interessi dei consumatori. Questo approccio è stato accolto positivamente da molti attori del settore, che hanno visto in lui una possibile apertura verso politiche più favorevoli all’espansione dei mercati delle criptovalute.

La nomina di Atkins, inoltre, è vista da molti come un’opportunità per consolidare e accelerare i passi già intrapresi sotto la leadership ad interim di Mark Uyeda, che ha messo in atto iniziative favorevoli all’adozione delle criptovalute. Sotto la guida di Uyeda, la SEC ha compiuto importanti progressi, come la creazione di un task force specificamente dedicato alla regolamentazione delle criptovalute.

Mark Uyeda

Inoltre, Uyeda ha ritirato diverse cause di enforcement contro aziende blockchain, segnando una distensione nell’approccio punitivo verso le realtà del settore, e ha ordinato una revisione approfondita delle politiche esistenti per allinearle alle dinamiche in rapida evoluzione del mondo delle criptovalute.

In questo contesto, la leadership di Atkins potrebbe ulteriormente rafforzare e ampliare questi sforzi, aprendo la strada a un quadro normativo più chiaro e favorevole agli asset digitali. L’industria delle criptovalute si aspetta che la sua amministrazione possa superare le incertezze normative che hanno ostacolato l’adozione di soluzioni finanziarie basate sulla blockchain e facilitare l’ingresso di nuovi strumenti finanziari come gli ETF crypto, che potrebbero contribuire a una maggiore legittimazione e adozione delle criptovalute nel sistema finanziario tradizionale.

Dettaglio non trascurabile, infine, è che il nuovo presidente della SEC ha una notevole esperienza nel settore. Possiede investimenti legati alle crypto per un valore stimato di 6 milioni di dollari, tra cui quasi 1 milione di dollari in azioni di due aziende blockchain e 5 milioni di dollari in un fondo di investimento in criptovalute.

Cosa si aspetta la comunità da Atkins?

Considerando l’orientamento pro-crypto di Atkins, i leader del settore vedono la sua nomina come un possibile punto di svolta per l’industria emergente.

Pierre Rochard, CEO della Bitcoin Bond Company, crede che l’approccio pro-mercato di Atkins possa supportare l’approvazione di titoli garantiti da Bitcoin. Ha affermato che un mercato del capitale competitivo negli Stati Uniti sarebbe vantaggioso per tali prodotti finanziari.

Nate Geraci, Presidente dell’ETF Store, ha condiviso una visione simile. Prevede che la SEC possa iniziare a fare progressi sulle applicazioni di modifica delle regole per gli ETF crypto, da tempo in sospeso.

Geraci suggerisce che se la SEC inizierà a prendere decisioni positive e chiare su varie aree – come l’approvazione delle creazioni in natura per gli ETF o una regolamentazione favorevole dello staking – potrebbe essere un segnale che la SEC, sotto la leadership di Atkins, sta prendendo una direzione più favorevole alle criptovalute. Questo tipo di decisioni rappresenterebbe una grande opportunità per il settore, favorendo un maggiore accesso agli investimenti crypto e aumentando la legittimità di questi strumenti finanziari.

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Lucio Prosperi

Giornalista iscritto all'albo dal 2001, con una vasta esperienza nei settori delle criptovalute, dei videogiochi, dell'hi-tech e dei viaggi. Da anni mi occupo di raccontare l'evoluzione tecnologica e le tendenze emergenti, con uno sguardo sempre attento alle novità del mondo... Leggi di più

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