Fase di alta volatilità per Tellor Tributes (TRB) che a oggi scambia intorno ai 43,60$, di poco sopra a un livello di supporto chiave. Nel corso dell’ultimo mese ha segnato la strabiliante crescita del +150%, con un +8,25% registrato solo nell’ultima giornata, classificandosi così tra le altcoin che stanno performando al meglio. Al netto di ciò, lo slancio potrebbe essere frenato dalla resistenza tecnica posta a 66$ e per arrivare ai 100$ servirebbe una importante e fondamentale spinta, attualmente non ancora messa in atto dal mercato però.
E mentre TRB sfida le sue resistenze tecniche, Solaxy ($SOLX) continua a essere una delle migliory crypto Solana su cui i trader stanno decidendo di puntare nell’ottica del breve periodo.
Inversione o Breakout? L’analisi del potenziale di Tellor Tributes
Nativo del protocollo Tellor, un oracle decentralizzato che offre la possibilità di portare dati off-chain, come per esempio i prezzi degli asset, in maniera affidabile sulla blockchain Ethereum, il token TRB mostra buoni segni di salute al momento.
Il suo market cap da 116 milioni di dollari e il volume giornaliero di 117 miloni dimostrano come TRB sia ancora in fase di spinta. Bisogna fare una precisazione però, il prezzo sembra si stia stabilizzando nel range dei 40-45$, restando dunque sotto la media mobile a 200 giorni (SMA) che indica, al netto del periodo di trazione, un’ottica ancora ribassista per il lungo periodo.
$Trb $62-64 loading.
$39 is a perfect bottom for that to happen .
— #HEX #Whale #SFamisland Blessed.TRX🍌🦅 (@LongedBitcoin) June 2, 2025
I segnali tecnici risultano abbastanza lampanti: recupero da 20$ e minimo crescente a 40$, un segnale rialzista nel breve periodo, serve però un breakout sopra la 200 SMA per confermare questa inversione. Al contrario, la rottura sotto la soglia dei 43$ di supporto andrebbe a confermare un nuovo ciclo ribassista.
SOLAXY resta la miglior crypto Solana di questo giugno 2025?
La scalabilità sta diventando una sfida centrale con la crescita dell’adozione di blockchain. E nonostante i suoi bassi costi e le transazioni ad alta velocità, anche Solana ha mostrato segni di cedimento e limiti nei momenti di traffico intenso. Su tutti, ricordiamo il boom NFT e la corsa delle meme coin.
La soluzione che sta adottando è la creazione di un suo Layer-2 proprietario, già collaudato su ETH e ora in arrivo su Solana, entra in scena Solaxy ($SOLX).
Quello che sta risultando di maggiore appeal per Solaxy sono il supporto al calcolo esterno, utile per DEX, il segmento gaming e DeFi complessa e l’elaborazione di transazioni off-chain che vengono poi finalizzate su Solana con l’obiettivo di ridurre la congestione dovuta all’alto traffico. Inoltre, ha già messo a disposizione un paio di tool utili: Bridge in testnet con Hyperland e soprattutto Igniter Launchpad, che permette la creazione di token senza bisogno di righe di codice, direttamente sulla DEX di Solaxy.
Solaxy è attualmente in fase di presale e ha gi raccolto più di 43,5 milioni di dollari. Il token $SOLX è attualmente disponibile alla cifra di 0,001744$, con possibilità di staking al 93% APY. Insomma, è senz’altro un boost molto valido per chi punta a costruirsi una posizione sul lungo periodo prima del listing sugli exchange.
In sintesi
TRB ha mostrato segni di ottima saluta, con una forza crescente ma è necessario tenere bene a mente la difficoltà che potrebbe incontrare sulla resistenza dei 66$. Senza un catalizzatore, i 100$ risultano ancora davvero molto lontani. Dal canto suo, Solaxy sembra voler costruire un ecosistema Layer-2 già operativo su Solana, con alto potenziale dovuto a buone idee di base e solide fondamenta. Come al solito è difficile destreggiarsi in questo mercato, e fare previsioni scolpite nella pietra non è possibile ma è certo che in questo momento Solaxy meriti di essere tenuta sott’occhio.
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