Il Ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, intervenuto a un evento sulla gestione patrimoniale tenutosi a Milano, ha manifestato preoccupazione per l’impatto delle politiche favorevoli alle stablecoin ancorate al dollaro. Secondo Giorgetti, tali misure potrebbero spingere i cittadini europei a preferire metodi di pagamento alternativi, con il rischio di compromettere la stabilità dell’euro.
U.S. policy on stablecoins more dangerous than tariffs, Italian minister says https://t.co/xk3BnJIxjN
— Tanzeel Akhtar (@Tanzeel_Akhtar) April 16, 2025
L’approccio degli USA alle criptovalute rappresenta un rischio
Il Ministro ha sottolineato che, mentre molta attenzione è stata rivolta all’influenza dei dazi commerciali, il nuovo approccio degli Stati Uniti alle criptovalute – in particolare a quelle ancorate al dollaro – costituisce un rischio ancora più grande.
«Oggi l’attenzione generale è concentrata sull’impatto dei dazi commerciali. Tuttavia, ancora più pericolosa è la nuova politica statunitense sulle crypto e, in particolare, quella sulle stablecoin denominate in dollari», ha dichiarato.
Sostenendo un sistema in cui queste stablecoin rappresentano un mezzo accessibile per le transazioni transfrontaliere, gli Stati Uniti stanno di fatto offrendo ai risparmiatori europei un modo per investire in asset privi di rischio e per effettuare pagamenti senza la necessità di avere un rapporto bancario con istituzioni statunitensi.
Le stablecoin ancorate al dollaro, come per esempio USDT o USDC, sono criptovalute il cui valore è legato stabilmente al dollaro statunitense. Negli ultimi anni, l’uso di queste monete digitali è aumentato in modo vertiginoso, soprattutto perché offrono una certa stabilità in un mercato altamente volatile come quello delle crypto. Oggi, rappresentano una componente essenziale per gli scambi e le operazioni nel settore, che ha raggiunto dimensioni gigantesche a livello globale.
Le stablecoin potrebbero indebolire il ruolo internazionale dell’euro
Nel contesto degli sforzi volti a rafforzare la sovranità europea nel settore dei pagamenti, la Banca Centrale Europea (BCE) sta portando avanti lo sviluppo dell’euro digitale, un progetto strategico che mira a modernizzare il sistema finanziario europeo e a garantire un’alternativa pubblica credibile alle valute digitali private e straniere.
L’euro digitale consentirebbe ai cittadini dell’Unione Europea di aprire conti direttamente presso la BCE, attraverso i quali effettuare pagamenti online, acquisti nei negozi fisici o trasferimenti di denaro tra privati. Il tutto reso possibile grazie a collaborazioni con fornitori di servizi di pagamento europei, per assicurare un’infrastruttura efficiente, sicura e interamente controllata a livello comunitario.
Questa iniziativa non si limita a introdurre una nuova forma di moneta elettronica ma intende anche rafforzare il ruolo dell’euro come valuta internazionale e consolidare l’integrazione del mercato europeo dei pagamenti, oggi frammentato tra diversi operatori e standard tecnologici. L’obiettivo è duplice: da un lato aumentare la resilienza dell’economia europea rispetto a influenze esterne, in particolare legate a strumenti finanziari digitali dominati dal dollaro; dall’altro, offrire un’alternativa solida e regolamentata a strumenti come le stablecoin private, che sfuggono in parte al controllo delle autorità monetarie.
In questo quadro, le recenti dichiarazioni del Ministro dell’Economia Giorgetti, mettono in evidenza le implicazioni geopolitiche di queste dinamiche e segnalano la necessità di un’azione coordinata per proteggere la sovranità monetaria europea in un panorama digitale in rapida evoluzione.
La regolamentazione delle stablecoin prende slancio con lo STABLE Act
Nel frattempo, negli Stati Uniti, i legislatori hanno compiuto un passo significativo approvando lo STABLE Act — acronimo di Stablecoin Transparency and Accountability for a Better Ledger Economy — all’interno della Commissione Servizi Finanziari della Camera dei Rappresentanti, con 32 voti a favore e 17 contrari.
The STABLE Act has passed the US House Committee on Financial Services.
The bill establishes a federal framework for regulating stablecoins. https://t.co/n4RHn76FGv pic.twitter.com/yg0Mf8mkdf
— Bitcoin Laws (@Bitcoin_Laws) April 3, 2025
Sponsorizzato dai deputati French Hill e Bryan Steil, il disegno di legge stabilisce requisiti per audit, riserve e licenze per gli emittenti di stablecoin. La legislazione mira a creare un quadro giuridico per l’emissione e la regolamentazione delle stablecoin ancorate al dollaro.
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