Nelle ultime 24 ore, l’indice di forza relativa (RSI) di XRP è sceso da 57,30 a 46,34. Questo calo significativo e il protrarsi della resistenza a 2,17 dollari, stanno segnalando un indebolimento della pressione di acquisto. Quale sarà l’impatto sul futuro andamento di prezzo del token di Ripple?
L’indicatore RSI del prezzo di XRP scende sotto un livello importante
L’indicatore tecnico della forza relativa (RSI) segnala se un asset è ipercomprato o ipervenduto. Un valore superiore a 70 significa che un token potrebbe essere ipercomprato, mentre un valore inferiore a 30 indica uno status di ipervenduto. Un RSI superiore a 50 indica solitamente un momentum rialzista, mentre un valore inferiore a 50 è considerato un segnale ribassista.
Attualmente, l’indicatore RSI del token di Ripple si trova a 46,34, segno che XRP sta perdendo forza. Se l’RSI scende verso 30 senza recuperare, i trader potrebbero essere spinti a prendere profitto uscendo dalle loro posizioni, esercitando così una pressione di vendita che porterebbe a un ulteriore calo dei prezzi.

L’Ichimoku Cloud mostra che l’incertezza permane
Anche l’Ichimoku Cloud – una particolare tipologia di grafico che evidenzia supporto, resistenza, momentum e trend in un’unica visualizzazione – indica un quadro più debole per il prezzo di XRP. Il prezzo è sceso al di sotto sia dell’indicatore a breve termine Tenkan Sen (linea blu) che di quello a lungo termine Kijun Sen (linea rossa). Questo pattern è solitamente considerato ribassista, a meno che il prezzo non si riprenda rapidamente.
Il prezzo del token XRP si muove ora all’interno del Kumo verde (la nuvola), un’area che rappresenta consolidamento o incertezza. La nuvola è ampia e piatta, il che significa che potrebbe esserci un supporto, ma anche poca forza per un chiaro rialzo.
Finché il prezzo rimane al di sotto della nuvola, aumenta la possibilità di una tendenza al ribasso. Solo se XRP supera in modo convincente le linee Tenkan e Kijun, potrà riprendere lo slancio rialzista.

Le EMA indicano una forte resistenza a 2,17 dollari
Il prezzo di XRP ha tentato più volte di superare il livello dei 2,17 dollari, ma ha sempre incontrato resistenza. Questo dimostra che i venditori stanno difendendo con forza questo livello.
Le medie mobili esponenziali (EMA) mostrano un momentum calante. L’EMA a breve termine sta iniziando a deviare. Sembra che si stia profilando uno schema death cross, un tipico segnale ribassista in cui l’EMA a breve termine scende al di sotto dell’EMA a lungo termine.
Se questo dovesse accadere, XRP potrebbe ritracciare verso il supporto intorno ai 2,02 dollari o addirittura a 1,96 dollari. Un eventuale breakdown di questi livelli potrebbe tradursi un ulteriore calo verso 1,61 dollari.
D’altra parte, se i rialzisti riescono a superare la resistenza dei 2,17 dollari, la successiva resistenza si trova intorno ai 2,24 dollari. Un breakout di tale livello potrebbe portare a un’accelerazione verso i 2,35 dollari, o addirittura a 2,50 dollari se ci saranno un volume e un potere d’acquisto sufficienti.
Gli indicatori tecnici mostrano quindi debolezza: RSI, Ichimoku Cloud e EMA mostrano tutti segnali ribassisti. Di conseguenza, senza una immediata ripresa la probabilità di un calo rimane elevata. Per un’inversione di tendenza è necessario un superamento convincente della resistenza a 2,17 dollari.
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