Notizie

Ecco da quando Google si adeguerà alle norme MiCA per gli annunci di criptovalute

A partire dal 23 aprile, Google applicherà le nuove direttive e chiederà agli inserzionisti di criptovalute di conformarsi al regolamento dell'Unione Europea

Di Lucio Prosperi

Aggiornato il: Apr 15, 2025

Disclaimer Icon
Disclaimer
Le criptovalute sono un asset finanziario ad alto rischio. Questo articolo viene promosso solo a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Esiste il rischio di perdere tutto il tuo capitale. 99bitcoins potrebbe ricevere una commissione tramite i link di affiliazione presenti su questa pagina, senza costi aggiuntivi per te.
Disclaimer Icon
Disclaimer
Le criptovalute sono un asset finanziario ad alto rischio. Questo articolo viene promosso solo a scopo informativo e non costituisce un consiglio di investimento. Esiste il rischio di perdere tutto il tuo capitale. 99bitcoins potrebbe ricevere una commissione tramite i link di affiliazione presenti su questa pagina, senza costi aggiuntivi per te.

Google ha fissato al 23 aprile 2025 la scadenza per la conformità al MiCA per la pubblicità sulle criptovalute. Gli inserzionisti devono registrarsi come CASP e seguire le normative nazionali previste dal Regolamento europeo sulle attività crypto.

Il colosso di Mountain View si appresta a introdurre in tutta Europa politiche pubblicitarie più severe per le aziende crypto e i servizi correlati. La modifica è in linea con il regolamento che mira a riunire gli asset digitali in un unico quadro normativo.

Gli annunci sulle criptovalute devono affrontare norme più severe in Europa

Google sta inasprendo le sue normative per la pubblicità sulle criptovalute in tutta Europa. A partire dal 23 aprile, dunque, le aziende che promuovono exchange e wallet di criptovalute su Google Ads dovranno ottenere una licenza. Secondo queste nuove regole, gli operatori dovranno richiedere la registrazione al MiCA o come fornitore di servizi per criptovalute (CASP).

Nel suo aggiornamento del 24 marzo, Google ha inoltre osservato che gli inserzionisti devono rispettare i requisiti legali specifici di ciascun Paese, che potrebbero andare oltre il quadro normativo del MiCA.

La norma si applicherà alla maggior parte dei Paesi dell’Unione Europea, tra cui Germania, Francia, Italia, Spagna e Svezia e non comporterà sanzioni immediate per i trasgressori. Google emetterà invece un avviso sette giorni prima di sospendere l’account di un inserzionista.

È importante aggiungere che queste modifiche seguono l’entrata in vigore ufficiale del regolamento MiCA (nel dicembre 2024), creato per introdurre un unico insieme di regole per gli asset digitali in tutta l’Unione Europea. Le norme stabiliscono standard rigorosi per la lotta al riciclaggio di denaro e al finanziamento del terrorismo.

Reazioni del settore ai costi e agli ostacoli alla conformità

Hon Ng, Chief Legal Officer dell’exchange di criptovalute Bitget, ha definito la decisione un’arma a doppio taglio. Ha affermato che eliminerà gli operatori senza licenza e migliorerà la tutela degli investitori, ma potrebbe anche gravare sugli operatori più piccoli. Ha osservato, infatti, che molte piccole imprese potrebbero avere difficoltà a soddisfare i requisiti patrimoniali del MiCA, che variano tra 15.000 e 150.000 euro a seconda del servizio. Oltre ai costi di licenza, le aziende avranno bisogno della certificazione sia di Google sia delle autorità di regolamentazione nazionali, il che a sua volta complica ulteriormente la conformità.

Mattan Erder, consulente legale presso la rete blockchain Orbs, ha sottolineato che questi aggiornamenti mirano principalmente a proteggere Google dai rischi legali. Ritiene che l’impatto reale dipenderà da quanto diventerà difficile ottenere la certificazione MiCA o CASP.

Se le regole sono troppo rigide o costose, le imprese più piccole potrebbero essere escluse, lasciando sul mercato solo gli operatori più grandi. Il che potrebbe limitare l’innovazione e la concorrenza, soprattutto nei paesi in cui le licenze a livello nazionale sono ancora in fase di implementazione.

Google ha una lunga e interessante storia di collaborazione con il settore delle criptovalute e blockchain, che va oltre l’ambito dei suoi servizi pubblicitari. Sebbene il gigante tecnologico abbia avuto una posizione inizialmente cauta riguardo alle crypto, in seguito ha sviluppato diverse iniziative che dimostrano un impegno crescente con questo settore.

Un esempio significativo in questo senso è la sua partnership con Digital Currency Group (DCG), una delle principali holding di criptovalute a livello mondiale, che possiede anche Grayscale. Google ha collaborato con DCG per esplorare modi in cui la blockchain può essere utilizzata in modo più efficiente, comprese applicazioni in settori come la finanza e la gestione dei dati.

Google, inoltre, ha messo a disposizione degli sviluppatori strumenti avanzati attraverso Google Cloud Platform (GCP). La piattaforma offre supporto per l’hosting di nodi blockchain e l’elaborazione di transazioni distribuite, consentendo ai team di sviluppo di costruire applicazioni decentralizzate (dApp). Google ha anche creato BigQuery, uno strumento di analisi dei dati, che aiuta le aziende di crypto a monitorare le transazioni sulle blockchain.

 

Perché fidarsi di 99Bitcoins

Da oltre 10 anni

Online dal 2013, i componenti del team di 99Bitcoins sono esperti di criptovalute sin dalla nascita di Bitcoin.

Oltre 90 ore

Ricerche settimanali

100k+

Utenti mensili

50+

Contributi di esperti

2000+

Progetti crypto recensiti

Google News Icon
Segui 99Bitcoins su Google News Feed
Ricevi gli ultimi aggiornamenti, tendenze e approfondimenti direttamente a portata di mano. Iscriviti ora!
Iscriviti ora
Lucio Prosperi

Giornalista iscritto all'albo dal 2001, con una vasta esperienza nei settori delle criptovalute, dei videogiochi, dell'hi-tech e dei viaggi. Da anni mi occupo di raccontare l'evoluzione tecnologica e le tendenze emergenti, con uno sguardo sempre attento alle novità del mondo... Leggi di più

Corso intensivo gratuito su Bitcoin

  • Enjoyed by over 100,000 students.
  • Una email al giorno, 7 giorni consecutivi.
  • Short and educational, guaranteed!
Torna in alto