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L’analisi tecnica del prezzo di Dogecoin evidenzia che la criptovaluta si trova appena sopra un livello di supporto cruciale che la separa da un possibile trend ribassista.
L’analista RLinda ha individuato questo livello a 0,214 dollari sul grafico del prezzo di DOGE su TradingView, definendolo un nuovo test della zona di panico.
La fase di distribuzione di Dogecoin, avvenuta tra il 9 e l’11 maggio, si è conclusa nell’intervallo di 0,2600 dollari, segnando la fine dell’ultimo slancio rialzista. In quel periodo, Dogecoin ha esaurito tutto il potenziale costruito tra fine aprile e inizio maggio.
Da allora, il prezzo ha continuato a scendere, entrando in quella che viene descritta come una fase di correzione o dumping. Questo ha spinto la meme coin a testare il livello di 0,214 dollari, noto come zona di panico. Una rottura confermata al di sotto di questo livello, in particolare sotto il supporto di 0,2135 dollari, non solo liquiderebbe le posizioni long, ma potrebbe anche accentuare la pressione di vendita, rischiando un calo incontrollato dei prezzi.
È interessante notare che questa correzione si distingue per una serie di massimi decrescenti, che hanno formato un pattern triangolare visibile sul timeframe a 2 ore. RLinda ha sottolineato che, se la base del triangolo dovesse cedere, questo cedimento strutturale potrebbe rafforzare il sentiment ribassista, aprendo la strada a obiettivi ribassisti più vicini a 0,20 dollari o addirittura a 0,19 dollari.
Livelli di resistenza e supporto di Dogecoin da monitorare
La resistenza immediata si trova a 0,222 dollari e 0,2307 dollari, livelli chiave che Dogecoin deve superare per invertire l’attuale tendenza ribassista. Un movimento sopra queste soglie, soprattutto con un consolidamento sopra 0,23 dollari, annullerebbe la struttura ribassista e potrebbe ravvivare il sentiment positivo. Tuttavia, RLinda ha precisato che questo scenario va considerato solo dopo una chiara conferma, poiché il momentum attuale è ancora favorevole ai venditori.
D’altro canto, i livelli di supporto a 0,2145 dollari e 0,2135 dollari sono cruciali per evitare ulteriori ribassi. Una chiusura sotto 0,2135 dollari confermerebbe la prosecuzione del trend ribassista, spingendo Dogecoin in una zona di consolidamento inferiore, con supporti immediati limitati a 0,20126 dollari e 0,19298 dollari. Dopo il picco di stamane di 0,23 dollari, al momento della pubblicazione dell’articolo Dogecoin è scambiato a 0,22 dollari. Questo lieve recupero suggerisce i primi segnali di forza e potrebbe attenuare la tendenza ribassista.
Sebbene questo rimbalzo non sia sufficiente per confermare un’inversione rialzista, indica che i compratori stanno tentando di riprendere il controllo. Se questo slancio si mantenesse nella nuova settimana, potrebbe gradualmente favorire un rialzo più sostenuto per Dogecoin nei prossimi giorni.
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